02/07/12

Problema spazio esaurito su Android

I cellulari Android sono a mio avviso i migliori telefoni in rapporto qualità prezzo, ma soffrono di un grave problema che necessita di continui interventi per mantenere il telefono in perfetta efficienza: lo spazio disponibile sulla memoria del telefono per l’installazione delle applicazioni tende rapidamente ad esaurirsi.

In questo tutorial vi forniamo preziosi consigli per farvi godere della migliore esperienza possibile col vostro telefono Android risolvendo una volta e per tutte i problemi della mancanza di spazio e del fastidioso messaggio che vi dice che lo spazio sta per esaurirsi e non potete scaricare neanche gli sms.

Per prima cosa munitevi di una card micro Sd, di almeno 4 GB di dimensione.

Dalla versione 2.2 del sistema operativo Android, è infatti possibile installare applicazioni e giochi sulla memory card, salvaguardando lo spazio sul disco fisso del dispositivo.

Solitamente il telefono comincia ad avvertirti della insufficienza di spazio intorno ai 15 Mb, e questo non è dovuto solamente alla installazione di nuove applicazioni, ma anche e soprattutto a quelle che abbiamo già installato che ogni giorno, passo dopo passo, mangiano spazio sia posizionandosi nella cache che incrementando il loro file dati.

In particolare è la posta elettronica con i suoi allegati a riempire rapidamente lo spazio a disposizione, per cui è buona norma impostare lo scaricamento delle mail senza allegati e recuperarli solo a richiesta. Dopo il recupero spostarli sulla micro Sd in una apposita cartella.

Un altra soluzione è impostare direttamente il salvataggio degli allegati sulla micro Sd.

I software che girano sui cellulari Android, o almeno la gran parte di essi, sono predisposti per funzionare sia sulla memoria del telefono che sulla memoria Sd, anche se di default si installano sempre nella prima.

Esiste una fantastica applicazione che si chiama AppToSD, che vi consente di effettuare una scansione di tutte le applicazioni installate sul vostro telefono, verificare se sono papabili di spostamento sulla memoria Sd, effettuare lo spostamento e cancellare anche la cache accumulata fino a quel momento.

Per scaricare l’applicazione cliccate su questo link.

Prima di farlo vi consiglio di dotarvi di AppBrain, una fantastica applicazione che controlla se ci sono aggiornamenti per tutte le applicazioni che avete installato contemporaneamente. Con appbrain installato, potete registrarvi sul sito AppBrain.com dove si trova anche il link che vi abbiamo segnalato per AppToSD e potrete installare direttamente da web le applicazioni sul vostro telefono senza toccarlo neanche.

E’ come se fosse un marketing alternativo all’Android market e a Google Play, ma è veramente molto comodo.

Tornando al nostro problema, adesso avrete spostato sulla micro Sd tutti i programmi che era possibile spostare, quindi i primi risultati dovrebbero cominciare a vedersi.

Il prossimo programma che dovete necessariamente scaricare è History Eraser, il programma più completo per Android in italiano per cancellare la cronologia di tutte le applicazioni presenti sul tuo telefono Android.

Esso ti consente di cancellare tutti i tipi di cronologie (sms, appunti, ricerche su internet, il registro delle telefonate) in maniera opzionale, evitandoti spiacevoli problemi di cancellazione di messaggi importanti.

Un ultima drastica soluzione per liberare ancora più spazio è andare nelle impostazioni del telefono, gestione applicazioni e rimuovere i dati dei programmi che non sono necessari, o ancora meglio cancellare quelli che non sono proprio utilissimi.

Una soluzione panacea di tutti i mali in realtà c’è, ma non approfondiremo in questo articolo.

Il sistema operativo Android è a tutti gli effetti una personalizzazione del sistema operativo Linux per i cellulari, una sorta di Linux Mobile.

Quando accendiamo il nostro telefono, noi è come se ci loggassimo a Linux come semplice utente con uno spazio disponibile su disco che ci viene assegnato dall’amministratore del sistema, su Linux volgarmente chiamato root.

Se riuscissimo ad accedere al telefono come root invece che come operatore, potremmo non solo avere a disposizione tutto lo spazio realmente disponibile sul telefono, ma potremmo anche cancellare una serie di software di base che non sono necessari e che come utente non possiamo cancellare.

Il rovescio della medaglia, motivo per cui chi usa il telefono non accede di default come root, è che il sistema operativo Android è molto delicato: basta sbagliare a cancellare un file che ci ritroveremmo in pochi minuti con un pezzo di plastica inutilizzabile tra le mani, ripristinabile solo da un esperto o da un costoso centro di assistenza.

Nelle prossime puntate legate ai cellulari Android, vi spiegheremo anche questa procedura, da prendere con le molle e soprattutto sotto la vostra piena responsabilità.

A presto dal mondo Android!

2 commenti:

  1. Anonimo2:51 PM

    col galaxy S3 il problema e' costante! E purtroppo non funziona nulla della guida qui pubblicata, ahime'!

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  2. App come Facebook o Whatsapp ecc. non sono trasferibili su SD ... e constamente la memoria si riempie.. solo con telefoni con memoria interna di qualche GB non si soffre!

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