Esso fornisce le indicazioni sui tag da utilizzare per la realizzazione delle pagine, di quelli che sono diventati obsoleti, e fornisce anche una pagina per la validazione delle nostre pagine web , per verificare se ci sono errori anche ad esempio se ci sono tag aperti e non chiusi.
Una pagina naturalmente si vedrà sul web anche se non effettuiamo la validazione, che dipende dallo standard dichiarativo della pagina stessa, che è in pratica la prima riga della pagina che può essere html strict o transitional. Ma non vogliamo discutere di questo, quanto piuttosto dei vantaggi a livello SEO nel validare la nostra pagina. Innanzitutto c’è da
dire che la validazione garantisce la visualizzazione corretta su tutti i browser esistenti, in quanto lo standard serve appunto a questo, mettere tutti d’accordo su come caricare una pagina web. In secondo luogo diminuisce i tempi di caricamento della pagina stessa, cosa che impatta nella formula del pagerank. I siti troppo pesanti sono infatti penalizzati a livello Seo.
Vi consigliamo di effettuare la validazione Seo di una pagina prima di caricarla. Come fare? Innanzitutto scegliete un template CSS che sia già validato. Quando avrete progettato la vostra pagina tipo e l’avete validata, utilizzatela come modello per la creazione di tutte le altre pagine del sito in maniera tale che tutte le pagine nasceranno automaticamente w3c compliant.
Fate attenzione in particolare ai plug-in dei social network in particolare a quello di Facebook, per il quale sono necessari una serie di accorgimenti per renderli compatibili: uno ad esempio è metterlo all’ interno di un tag no script che non ne pregiudicano il funzionamento ma non lo rendono esaminabile dal validator w3c.
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